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4 MOTIVI PER SMETTERE DI URLARE AL PROPRIO BAMBINO

Pubblicato:5 Mag 2023

4 MOTIVI PER SMETTERE DI URLARE AL PROPRIO BAMBINO

A volte siamo semplicemente stanchi e nervosi dopo una giornata durante la quale magari è capitato davvero di tutto, ed è soprattutto in questi casi che si può creare sempre più spesso un’abitudine a bloccare in modo “veloce ed efficace” il capriccio del proprio bambino alzando la voce. Avete mai notato che quando questo si verifica, il bambino reagisce in modi diversi ma sempre molto esasperati? Può reagire urlando a sua volta con i pugni chiusi quasi a cercare di replicare, può reagire sgranando gli occhi terrorizzato, può reagire semplicemente piangendo… In tutti questi casi, riflettevo su quanto qualunque reazione scatenata possa essere sbagliata.

Sono 4 i motivi davvero importanti da conoscere per smettere di urlare al proprio bambino:

  1. urlare al proprio bambino peggiora i problemi comportamentali (parliamo soprattutto di “capricci”) che si cerca di correggere alzando la voce;
  2. urlare al proprio bambino può generare e condurre ad ansia, stress e depressione;
  3. urlare al proprio bambino può influire sullo sviluppo del cervello
  4. urlare al proprio bambino può influire sulla salute fisica

#1 PEGGIORA GLI ATTEGGIAMENTI

Alzare la voce, come metodo di correzione di un comportamento, insegna al bimbo che i problemi si risolvono meglio con violenza e aggressività, in questo modo si proseguirà il ciclo di atteggiamento negativo che regnerà in casa. Molti genitori fanno veramente molta fatica a cercare di modulare l’urlare in casa, questo perché loro stessi non hanno avuto dei modelli che gli hanno insegnato ad auto-regolarsi e ad avere una comunicazione efficace in casa.

#2 PUÒ GENERARE ANSIA, STRESS, DEPRESSIONE

Nel 2014 è stato condotto questo studio del The Journal Of Child Development che ha dimostrato come alzare la voce, come metodo di correzione di un comportamento, aumenti la propensione a sviluppare ansia, stress e depressione. Infatti, le persone tendono ad alzare la voce in modo istintivo come forma di PROTEZIONE, ma se usata come metodo di correzione questo può creare nel bambino una tensione nelle relazioni e aumenta i livelli di stress nel cervello.

#3 PUÒ INFLUIRE SULLO SVILLUPPO DEL CERVELLO

Alzare la voce, come metodo di correzione dei comportamenti, può inoltre alterare o anche danneggiare la parte sociale ed emotiva del bimbo e lo sviluppo del cervello. Diversi studi hanno dimostrato come urlare arresti lo sviluppo e la crescita della Corteccia Pre-Frontale, responsabile dello sviluppo della logica e della razionalità (tra le altre cose) e dell’Amigdala, responsabile dell’assegnazione delle corrette risposte emotive a determinate circostanze.

#4 PUÒ INFLUIRE SULLA SALUTE FISICA

Un recente studio ha trovato una correlazione tra delle esperienze infantili particolarmente negative (inclusa la violenza verbale) e delle condizioni fisiche manifestatesi in quei bambini in età adulta come artrite, mal di testa molto forti, dolori cronici al collo e/o alla schiena e altre condizioni croniche.

In generale è bene sapere che c’è un motivo dietro l’abitudine di alzare la voce a casa. Per esempio lo stesso genitore potrebbe essere cresciuto da genitori o altre figure affini che erano solite alzare la voce, e quindi adesso – come genitore – potresti ritrovarti a urlare anche tu specialmente quando tuo figlio fa finta di ignorarti e decide in modo esplicito di disobbedirti.

E il pattern che si ripete ogni volta sarà più o meno questo:

  • Inizi a chiedere qualcosa in modo calmo e gentile;
  • Continui a chiedere cercando di rimanere su toni pacati;
  • Provi a utilizzare le tecniche e i consigli letti online…
  • Ma dopo la decima volta che ci provi e dopo la decima volta che il bimbo continua a fare quello che gli stai chiedendo di non fare… semplicemente ESPLODI!

Quello che succede dopo è quel senso di disconnessione dopo quel momento di ESPLOSIONE, e ODI aver provato quella rabbia estrema che ti ha fatto alzare la voce, ma in tutta onestà pensi che sia stato causato dal comportamento reiterato del bimbo. Giusto? Ma la verità è che molti genitori hanno proprio difficolta a farsi ascoltare e fare in modo che il bambino li ascolti.

Quindi calma, prima di tutto, facciamo un bel respiro pronto non è mai troppo tardi per aggiustare il tiro. Vi metto qui sotto una selezione di alcuni libri super interessanti che ho trovato in generale davvero molto utili per supportare i genitori nel percorso della genitorialità. Diventare genitori è un lavoro costante prima di tutto su sé stessi e poi sui propri figli. Questi libri vi daranno davvero una grande mano per avvicinarvi al concetto di Intelligenza Emotiva che è fondamentale sia per voi come persone che per la crescita dei vostri figli.

LEGGI QUESTI LIBRI

Il cervello del bambino spiegato ai genitori. Per far crescere i nostri figli nel modo migliore
Come parlare perché i bambini ti ascoltino & come ascoltare perché ti parlino
Intelligenza Emotiva per un figlio
Educare con le fiabe
EDUCARE SENZA URLARE
Educare i figli con l’intelligenza emotiva
No-Drama Discipline: The Whole-Brain Way to Calm the Chaos and Nurture Your Child’s Developing Mind
The Whole-Brain Child: 12 Revolutionary Strategies to Nurture Your Child’s Developing Mind
The 5 Love Languages of Children: The Secret to Loving Children Effectively
No bad kids
There are no bad kids, only bad behaviours: A guide to parenting
Il cervello del bambino spiegato ai genitori. Per far crescere i nostri figli nel modo migliore
Come parlare perché i bambini ti ascoltino & come ascoltare perché ti parlino
Intelligenza Emotiva per un figlio
Educare con le fiabe
EDUCARE SENZA URLARE
Educare i figli con l’intelligenza emotiva
No-Drama Discipline: The Whole-Brain Way to Calm the Chaos and Nurture Your Child’s Developing Mind
The Whole-Brain Child: 12 Revolutionary Strategies to Nurture Your Child’s Developing Mind
The 5 Love Languages of Children: The Secret to Loving Children Effectively
No bad kids
There are no bad kids, only bad behaviours: A guide to parenting

STRATEGIE PER RIDURRE L’ABITUDINE DI ALZARE LA VOCE CON I BIMBI

Hai notato che parlo di “ridurre” e non “smettere”? Smettere di farlo sarebbe l’ideale, ma realisticamente è più corretto iniziare riducendo drasticamente. La verità è che per cambiare un’abitudine bisogna pur iniziare da qualche parte.

Ecco qualche idea per ridurre i momenti in cui si urla ai nostri bambini:

  • Se sei ancora molto arrabbiata/o, non dare alcun giudizio o feedback al tuo bambino su qualcosa che ha appena fatto. Intanto però fai così: anticipa al tuo bambino che hai bisogno di calmarti per parlarne insieme; cerca di calmarti, fai dei respiri profondi e fai qualcosa che ti faccia pensare ad altro; adesso che sei calma/o, pensa al modo migliore per dare il tuo feedback al bimbo in modo che capisca l’insegnamento.
  • Dai un solo avvertimento al tuo bimbo, non 2, 3, 4… dare troppi avvertimenti non farà che peggiorare l’esplosione che avrai come genitore che arriverà di certo!
  • Assicurati di dare il tuo feedback su ciò che il bimbo ha fatto e sulle possibili conseguenze nel giusto ambiente. Se ci sono altre persone presenti, ritagliati questo momento da sola/o con tuo figlio. Assicurati di essere calma/o e che anche il tuo bimbo lo sia, in modo da poterti ascoltare con maggiore attenzione.
  • Esprimi la tua rabbia senza nasconderla al tuo bambino, ma trova il mondo di mostrargli questa emozione in modo costruttivo. Tieni a mente che il compito del genitore è quello di far conoscere al bimbo tutte le emozioni ma soprattutto insegnargli a regolarle, mostrandogli che c’è un modo giusto e sbagliato di esprimere le emozioni. Questo non significa parlare in modo teso con il tuo bambino ma spiegando cosa stai provando e mostrandogli come lo stai controllando, per esempio “Sono davvero arrabbiata in questo momento. Potresti non rendertene conto dal mio tono di voce, dal mio viso o dal volume della mia voce, ma sono estremamente arrabbiata per quello che ___ “.

Speriamo che questo post ti sia stato utile! Condividi con chiunque possa avere bisogno di avere queste informazioni e facci sapere nei commenti qual è la tua situazione e se hai provato già delle soluzioni che hanno funzionato bene.

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